Processori AMD o Intel: quale CPU ha la meglio nell’annosa competizione? 

Sono entrambi nomi di CPU iconici nel mondo della produzione di PC, ma c’è davvero un vincitore nell’infinito dibattito tra Intel e AMD? Gli appassionati di PC potranno mai trovarsi d’accordo su quale sia il più veloce, il più ricco di funzionalità, il migliore per il budget o il più efficiente per il gioco? Qui ti forniremo una visione più chiara dello stato attuale della competizione, compresi i punti di forza e di debolezza di ciascun marchio per il 2023. Qualunque sia il processore che scegli, aiuta a mantenere il computer in ordine e a farlo funzionare in modo più fluido con uno strumento di pulizia dedicato come Avira System Speedup.  

 

AMD o Intel? Intel o AMD? Chi è stato il primo e quali sono i fatti? 

Come la Pepsi contro la Coca Cola e macOS contro Windows, il dibattito su AMD e Intel è stato sempre acceso. Nella battaglia tra processori è stato versato molto sangue… o piuttosto, inchiostro digitale, nei forum online, nei siti Web di appassionati e nelle tabelle di confronto per stabilire quale sia il migliore per la navigazione occasionale, i giochi, l’editing di video e altro ancora. Per comprendere meglio questi giganti della tecnologia e cosa possono offrirti, diamo un’occhiata ai fatti degli ultimi decenni… 

I primi anni: tutto ruota intorno a Intel. Intel e AMD sono sempre state così alla pari? No. Intel ha un vantaggio storico e anche oggi, se chiedi a qualcuno di nominare un processore, è probabile che Intel sia il primo nome che viene in mente. Per gran parte del ventesimo secolo, i progressi nell’elaborazione informatica potrebbero essere attribuiti principalmente alla società Intel. Fondata nel 1968 da un’idea di due seri pionieri geek, Gordon E. Moore (un chimico) e Robert Noyce (un fisico), Intel ha preso d’assalto l’industria dei microprocessori, diventando un colosso multimiliardario. In effetti, è stata accusata di monopolizzazione del settore a tal punto da essere coinvolta in cause legali.   

Anni ’70-’80: AMD irrompe sulla scena. A metà degli anni ’70, un’altra società statunitense, la Advanced Micro Devices (AMD), ha dato una scossa alla situazione. Fino ad allora, Intel aveva fornito processori, o concesso in licenza ad altri la loro realizzazione, solo per personal computer e prodotti aziendali IBM. AMD è comparsa sulla scena offrendo copie con licenza dei processori Intel, oltre a una produzione di seconda fonte per consentire ad altri di sviluppare e vendere i propri modelli di microprocessori. All’improvviso i consumatori e gli OEM (Original Equipment Manufacturer) hanno avuto la possibilità di scegliere.  

Anni ’90: AMD alza l’offerta, ma è davvero rivoluzionaria? Oltre a offrire cloni su licenza dei processori Intel, AMD ha lanciato il proprio processore con architettura x86, l’AMD K5. Il prodotto era in competizione con i processori Intel Pentium, ma anziché offrire un modello rivoluzionario, l’AMD K5 forniva un’alternativa più economica. I consumatori attenti al budget hanno apprezzato la mossa, e chissà quanti compiti a casa sono stati fatti sui computer con processore AMD assemblati da giovani studenti entusiasti.  

2000-2010: AMD inizia a innovare e per breve tempo segna una svolta. All’inizio degli anni 2000, AMD ha rilasciato i processori Atlon che hanno accolto il plauso degli esperti di IT grazie a nuove funzionalità come “cache L2 on-die” e “RAM a doppia velocità di trasmissione dati”. Di colpo, AMD ha battuto Intel introducendo i primi processori a 64 bit nel 2003: la nascita di Opteron e Athlon a 64 bit è stata un successo. Opteron era un potente processore di classe server che si è confrontato con Intel Xeon. Il favorevole rapporto prezzo-prestazioni di AMD si è rivelato vincente per aziende e consumatori ed è sembrato che Intel potesse finalmente avere un serio concorrente… poi l’innovazione di AMD ha avuto una fase di stallo.  

2010-2016: Intel fa uno scatto in avanti… ma solo inizialmente. All’inizio degli anni 2010, AMD è rimasta molto indietro rispetto a Intel nella corsa all’innovazione. Gli esperti tendono a concordare sul fatto che le cose abbiano toccato il fondo con “Bulldozer”, il nome in codice di una nuova famiglia AMD di microarchitetture clamorosamente fallimentari: erano lente e consumavano tonnellate di energia. AMD ha dovuto rivedere i suoi programmi e ha raddoppiato gli sforzi per produrre solo chip economici: prestazioni inferiori a un prezzo più conveniente. Ironia della sorte, per AMD si è aperta una nuova strada verso l’innovazione, con un approccio ingegnoso e modulare basato su chiplet. Grazie alla dimensione più piccola, questi chip utilizzano meno materiali e sono più semplici da produrre. Inoltre, in questo modo, i modelli possono essere facilmente ampliati o ridotti, si possono ridurre gli sprechi e, aggiungendo o sottraendo chiplet, il processore finale può essere personalizzato per soddisfare i requisiti previsti. Oltre a questi vantaggi, AMD ha iniziato a ottenere anche miglioramenti in termini di prestazioni e il divario con Intel ha iniziato a colmarsi. La competizione si è fatta più accesa.  

Dal 2017 a oggi: AMD è una minaccia alla superiorità di Intel? Nel 2017, il lancio delle CPU Ryzen di AMD (con le nuove architetture Zen) ha segnato un nuovo inizio per un’elaborazione economica con prestazioni più elevate, (quasi) paragonabili all’architettura Core di Intel. Nel 2019, la serie AMD Zen 2 delle CPU Ryzen ha fatto vacillare Intel, balzando in vantaggio in termini di prestazioni multithreading ed efficienza energetica.  

Alcuni esperti paragonano la competizione tra Intel e AMD alla famosa favola della lepre e della tartaruga. La “tartaruga” Intel si muove continuamente in avanti in modo affidabile, mentre la “lepre” AMD corre a scatti. La decisione di schierarsi con la tartaruga o con la lepre dipenderà da molti fattori, tra cui il prezzo, le prestazioni, il supporto dei driver, il consumo energetico, la sicurezza e le preferenze personali. 

Entrambi i contendenti hanno introdotto rapidi miglioramenti negli ultimi anni, quindi la concorrenza è ancora agguerrita. Intel ha aumentato il numero di core nei suoi chip mentre AMD può essere orgogliosa di aver compiuto importanti progressi nella sua tecnologia di transistor. 

Cosa si nasconde in un nome? Le convenzioni di denominazione di Intel e AMD 

In fatto di denominazioni, Intel e AMD hanno molto in comune e i nomi dei loro processori condividono una grande quantità di informazioni tecniche, se sai dove cercare. Le due principali famiglie di processori sono Core (Intel) e Ryzen (AMD) e, per comodità, entrambe utilizzano 3, 5, 7 e 9 per differenziare le proprie CPU. In linea generale, quanto minore è il numero, tanto inferiori sono la capacità del processore e il prezzo. Si parte dall’Intel Core i3, che offre prestazioni economiche di livello base, e si prosegue lungo una scala progressiva fino all’Intel Core i9, che corrisponde al massimo livello di prestazioni. Per quanto riguarda AMD, le CPU Ryzen 3 hanno fino a quattro processori, mentre Ryzen 9 ne offre fino a 16 (e la sua serie Threadripper top di gamma arriva a ben 64 core).  

All’interno di ciascuna di queste serie di processori è presente un numero di modello. Quanto più alto è il numero, tanto più potente è la CPU. Ad esempio, un Ryzen 3 1200 è meno potente di un Ryzen 3 1300X. Ci sono anche altri dettagli a cui prestare attenzione: Una “X” significa che si tratta di una versione leggermente più veloce di un modello. Quindi, il Ryzen 7 1800X è più veloce del Ryzen 7 1800. Se noti una “G” in entrambi i modelli Intel e AMD, ora saprai che nel modello è integrato un processore grafico e quindi non avrai bisogno di una scheda video dedicata.  

Intel aggiunge qualche altra lettera ai nomi dei suoi processori. La “K” significa che puoi aumentare la velocità di clock (più avanti parleremo dell’overclocking), la “T” indica un consumo energetico inferiore e, se vedi una “F”, vuol dire che sono presenti chip ad alte prestazioni che richiedono una scheda grafica dedicata per funzionare. Ora che hai imparato a decifrare i nomi dei processori Intel e AMD, come fare per scegliere quello giusto? 

Come scegliere una CPU: considerazioni da tenere presenti 

Innanzitutto, devi stabilire a cosa ti servirà la CPU. La portabilità è una priorità o rimarrai a sedere davanti a un PC desktop? E in che modo utilizzerai il sistema? Per giochi, streaming, applicazioni video? Oppure il tuo dispositivo è “soltanto” un cavallo da soma per Windows? Dopodiché, prenditi un po’ di tempo per imparare come funziona una CPU, in modo da sapere come influisce sulle prestazioni del tuo computer. La comprensione di concetti come la “velocità di clock” e il “numero di core” ti aiuterà ad assicurarti che la tua CPU possa fare ciò che desideri. Entriamo nel vivo dei termini che dovrai conoscere quanto ti troverai a leggere confronti di CPU online o a parlare con venditori confusamente competenti.   

Ecco i tipi di specifiche con cui dovrai generalmente confrontarti:

Esempio di specifiche della CPU

Number of Cores                                                                                                                              8                                                                   
Number of Threads  16 
Processor Base Frequency 3.60 Ghz 
Max. Turbo Frequency 5.00 Ghz 
Cache memory 16 MB 
TDP 125 W 

 

Ora che hai acquisito padronanza della terminologia specifica delle CPU, a quali valori è opportuno prestare attenzione? Dipende dalle tue esigenze e aspettative in fatto di tecnologia. Scegli tra una delle quattro categorie seguenti per descrivere al meglio la configurazione del tuo computer e il modo in cui lo utilizzi: computer di casa, workstation professionale, sistema di gioco e workstation multimediale.  

Prima di passare agli approfondimenti sulle CPU, ricorda che non devi fare solo attenzione alla potenza del processore: se vuoi prendere sul serio le prestazioni del sistema, devi necessariamente mantenere libero il computer dal disordine digitale e, ovviamente, dal malware, come i virus. Sono loro il peggior nemico delle prestazioni del sistema, potenzialmente pericoloso per gli investimenti tecnologici e per i dati preziosi. Avira Free Security unisce strumenti per le prestazioni, la privacy e la protezione e può aiutare i tuoi dispositivi a sfruttare al meglio qualsiasi CPU che scegli.  

 

Ho un PC di casa: quali CPU dovrei prendere in considerazione? 

“Utilizzo il computer di casa principalmente per controllare l’e-mail, navigare sul Web, ascoltare musica e, occasionalmente, giocare”. Se questo è il tuo caso, in genere il tuo PC non dovrà gestire diversi carichi di lavoro intensivi né avrà bisogno di numerosi core di processore. Te la caverai con opzioni economiche di livello base, come Intel Core i3 e AMD Ryzen 3. Ecco le due opzioni a confronto:  

 Intel Core i3 AMD Ryzen 3 3200G 
Numero di core/thread                                                                                  4C/8T                                          4C/8T                                   
Frequenza base/turbo 3,30 GHz/4,30 GHz 3,60 GHz/4,0 GHz 

L’Intel Core i3 è un processore molto popolare ed è diventato una scelta standard per portatili e computer di livello consumer. Offre un buon equilibrio tra prestazioni ed efficienza energetica a un prezzo molto inferiore rispetto ai processori Intel Core i5 e i7. Inoltre, è stato realizzato con la recente architettura Intel Alder Lake ed è quindi dotato di circuiti di elaborazione grafica integrati.  

L’AMD Ryzen 3 è basato sulla microarchitettura Zen, è davvero brillante in termini di prestazioni multithreading e costa meno di Intel. Se hai un budget molto limitato, AMD sarebbe una buona scelta. Se però hai un budget appena più alto e ti piace giocare con un po’ più di potenza grafica non troppo costosa, apprezzerai il processore Intel di livello base.  

Utilizzo una workstation: tra Intel e AMD, qual è l’opzione migliore per il multitasking? 

“Di solito tengo più fogli di calcolo contemporaneamente in esecuzione mentre navigo sul Web”. Se devi spesso eseguire rapidamente più attività di media intensità, cerca processori con un maggior numero di core e thread. Le CPU della serie Intel Core i5 o AMD Ryzen 5 faranno al caso tuo e la fine del 2023 ha visto nascere un nuovo interessante prodotto di Intel. Ecco le più recenti CPU di livello medio a confronto, ma come si traducono i numeri in prestazioni reali e rapporto qualità-prezzo? 

 Intel Core i5-14600K AMD Ryzen 5 7600X 
Numero di core/thread                                                                                     14/20                                           6/12 
Frequenza base/turbo 3,5 GHz/5,3 GHz 4,7 GHz/5,3 GHz 
Cache 24 MB  32 MB 
TDP  125 W  105 W 

 Lanciato nell’ottobre 2023 con 20 thread e 14 core, il processore Intel Core i5 14600K è il più potente della sua categoria. Il suo predecessore era già circa il 6% più veloce dell’AMD Ryzen 5 7600X e nei test di benchmark degli utenti, l’ultima offerta di Intel ha raddoppiato questo vantaggio.  

La CPU Ryzen attualmente costa circa il 25% in meno rispetto alla sua rivale Intel, e questo la rende molto allettante. Tieni presente che per le attività creative e su workstation, in cui le prestazioni multi-core sono fondamentali, la CPU Intel può comunque avere un vantaggio sia in termini di potenza che di valore. Tuttavia, con sei core basati sulla nuova architettura Zen 4, la CPU AMD resta pur sempre un ottimo acquisto.  

I videogiochi sono la mia passione: dovrei scegliere Intel o AMD?  

“Da Assassin’s Creed a God of War, è una vera battaglia per ottenere una qualità dell’immagine migliore di quella nativa e la massima frequenza dei fotogrammi”. Se giochi da vero professionista, continua a leggere. I videogiochi richiedono calcoli di intelligenza artificiale complessi e velocità di clock elevate, quindi fai attenzione alla quantità di GHz quando scegli una CPU. È anche il caso di prestare attenzione al valore di TDP, che ti dà un’idea della quantità massima di calore che dovrebbe generare una CPU o GPU. È inoltre una buona idea dare un’occhiata ai siti Web dei giochi, che mostrano le statistiche consigliate per i loro giochi.  

Tra gli appassionati di giochi, AMD è stata a lungo considerata l’azienda leader nel settore delle CPU. Poi Intel ha ribaltato la situazione con i suoi chip di dodicesima generazione e da allora sta combattendo una furiosa battaglia per la supremazia in questo settore. Gli appassionati di giochi sembrano ormai concordi nel ritenere che le CPU Intel siano in vantaggio rispetto alle AMD. Se però ti piace l’overclocking, ossia vuoi far funzionare i processori a una velocità superiore a quella prevista dal produttore, sarai felice di sapere che tutti i modelli AMD sono sbloccati per l’overclocking. Pertanto, con AMD, è più probabile che tu possa spremere ulteriore potenza di elaborazione dal PC o dalla workstation per partecipare anche ai giochi più impegnativi e ad alta intensità grafica. Assicurati però che l’overclocking avvenga in sicurezza e tieni attentamente sotto controllo il computer per rilevare eventuali segni di surriscaldamento.   

Come accennato in precedenza, cerca una “K” nel numero di modello di una CPU Intel poiché solo questi processori Intel supportano l’overclocking… e non sono economici. Molto probabilmente Intel preciserà anche che le velocità di clock dei suoi processori sono così elevate da rendere superfluo l’overclocking. 

Detto questo, vediamo questi modelli di punta delle gamme AMD Ryzen 7 e Intel i7 a confronto. Per una potenza di gioco ancora maggiore, valuta l’opportunità di passare a Ryzen 9 o a Intel i9. 

 Intel Core i7-14700K Ryzen 7 7800X3D 
Numero di core/thread                                                                                20/28                                          8/16                                    
Frequenza base/turbo  3,4 GHz/5,6 GHz 4,2 GHz/5,0 GHz 
Cache  33 MB  96 MB 
TDP   125 W  120 W 

Una rapida occhiata alle specifiche consente di rilevare che il 7800X3D ha molta più cache e una velocità di clock di base molto superiore. Tuttavia, l’i7-14700K ha in totale 20 core e 28 thread ed è in grado di raggiungere un boost clock di 5,6 GHz. Gli esperti di Techradar hanno definito le prestazioni di gioco di entrambi come “eccezionali”. Il prezzo è simile, anche se quello dell’AMD appena più alto del 9%.  

La vera differenza tra i due è nelle loro architetture. Intel utilizza la sua più recente microarchitettura ibrida, Raptor Lake, che combina prestazioni ed efficienza dei core. AMD ha la sua microarchitettura Zen 4 aggiornata e utilizza un processo di produzione chiamato 5 nm, che può offrire prestazioni e densità di transistor più elevate con un minor consumo di energia. Entrambe le CPU sono opzioni perfette per i giochi moderni, oltre che per le complesse attività di produzione di video, la visualizzazione 3D e qualsiasi calcolo che richieda un’enorme potenza tecnologica. In questo caso, per decidere quale CPU scegliere, ti basterà lanciare una moneta. Scopri quali offerte riesci a trovare e parti da lì.  

Se vuoi fare un affare che offra comunque un incredibile rapporto qualità-prezzo, vale la pena dare un’occhiata alle generazioni di chip meno recenti. I giocatori possono scegliere l’Intel i5 12600K per prestazioni eccellenti tra i processori di fascia media ed eseguire facilmente l’upgrade alla tredicesima generazione. Anche la serie Ryzen 5000 di AMD gestisce bene i giochi più recenti e spettacolari, ma gli upgrade non sono una possibilità. Quindi fai attenzione a scegliere con criterio. Se invece il tuo budget è infinito quanto le tue ambizioni di gioco, continua a leggere per scoprire la CPU AMD che sembra aver conquistato l’attuale primato per i videogiochi.  

Utilizzo una workstation multimediale: qual è la migliore CPU Intel o AMD di livello superiore? 

“La progettazione immersiva e la visualizzazione dei dati occupano per intero le mie giornate… e anche la mia vita”. Se dai enorme importanza ai massimi livelli di prestazioni della CPU, questa è la categoria che fa per te. Quando si tratta di editing di video e di altre applicazioni multimediali ad alta intensità, maggiore è il numero di core, meglio è. È quindi il caso di esaminare le offerte più potenti di Intel e AMD. AMD è sempre stata giustamente orgogliosa della capacità dei suoi chip di suddividere le attività tra più core potenti per ottenere prestazioni e creazione di contenuti impressionanti. Questa caratteristica è particolarmente importante, ad esempio, per le attività di editing di video, poiché sia l’audio che il video sono codificati contemporaneamente. Se un solo core esegue entrambe le operazioni, deve continuare a passare dall’una all’altra, con conseguente rallentamento delle prestazioni. Allo stesso modo, il rendering 3D complesso può richiedere molto tempo, ma il processo risulta più efficiente quando le CPU suddividono il lavoro tra più core e thread.  

I chip Raptor Lake di Intel hanno compiuto passi da gigante rispetto ai migliori AMD nella competizione sulle prestazioni non di gioco e ora sono generalmente considerati in grado di offrire un rapporto prezzo-prestazioni superiore. Ma il chip di fascia più alta di AMD, Ryzen 9 7950X3D, è il campione assoluto in fatto di produttività in thread, di applicazioni per la creazione di contenuti e di giochi altamente impegnativi. Secondo il sito di recensioni di esperti tomshardware.com: “Per i sistemi di gioco di fascia alta, nessun altro chip può eguagliare la pura potenza di gioco del 7950X3D”, ma ciò va a discapito di prestazioni ridotte in altre app di produttività. Ecco alcuni numeri delle CPU top di gamma.   

 Intel Core i9-13900KS Ryzen 9 7950X3D 
Numero di core/thread                                                                         24/32                                              16/32                                     
Frequenza base/turbo  3,2 GHz/6,00 GHz 4,2 GHz/5,7 GHz 
Cache  36 MB  96 MB 
TDP   253 W  120 W 

AMD o Intel: a chi va lo scettro dell’efficienza energetica? 

Se un’elaborazione più ecologica è per te una priorità, cerca CPU con un basso valore di TDP (Thermal Design Power), poiché in genere consumano meno energia. L’architettura Zen 4 di AMD ha la reputazione di essere la più efficiente dal punto di vista energetico, il che può aiutare a prevenire il surriscaldamento della CPU, anche quando funziona a pieno regime. AMD può offrire valori di TDP inferiori perché le sue CPU possono fornire le stesse prestazioni consumando meno energia.  

Qualunque sia la CPU che scegli, è consigliabile controllarne la temperatura per evitare il surriscaldamento. Questo aiuterà a prevenire prestazioni scadenti, danni potenzialmente permanenti all’hardware e perdita di dati. Se il tuo computer utilizza il disco al 100%, è il momento di fare pulizia e liberare spazio su disco. Anche il sistema più potente può essere appesantito da file spazzatura, registri danneggiati e altro ancora. Gli strumenti di pulizia dedicati come Avira System Speedup possono facilitare la manutenzione del computer aiutando a rimuovere il disordine digitale. Anche l’upgrade a un’unità a stato solido (SSD) può aiutare a far funzionare le cose in modo più rapido e fluido.  

 

Sono sempre in movimento: dovrei scegliere AMD o Intel per un portatile? 

I processori dei computer portatili sono più compatti ed efficienti dal punto di vista energetico rispetto alle CPU dei PC poiché fanno affidamento sulla batteria.  Ricorda che il processore di un portatile non può quasi mai essere aggiornato, a differenza di alcune CPU per desktop, quindi è essenziale fare la scelta giusta fin dall’inizio.   

La maggior parte dei notebook che troverai sono basati su processore Intel e grafica integrata, ma le CPU AMD stanno diventando sempre più popolari. Attualmente, il processore migliore per il tuo portatile potrebbe tranquillamente provenire da entrambe le società e molti portatili di fascia più alta sono dotati delle ultime generazioni di chip Intel o AMD. Come con i desktop, gli utenti di computer portatili di uso comune si troveranno bene con le CPU AMD o Intel di fascia media (i5 e Ryzen 5). Se utilizzi spesso software specializzato, come una suite per l’editing di video, o vivi la tua vita sul set ultra-realistico di Red Dead Redemption 2, scegli un modello di CPU tra le gamme i7 o Ryzen 7.  

Oltre ai processori, ci sono molti fattori e componenti da tenere presenti quando compri un portatile: dalla durata della batteria alla RAM, alla qualità dello schermo e alla resistenza. Fai un’attenta valutazione per conciliare le tue esigenze e il budget.  

Il denaro è importante. Quali tra CPU Ryzen e Intel offrono un maggior valore? 

Tradizionalmente, AMD ha la reputazione di battere Intel sul prezzo, ma questo può variare a seconda del modello. Le architetture AMD presentano una maggiore economicità già dalla base, grazie ai modelli con chiplet. È più semplice ed economico produrre chiplet più piccoli rispetto alle singole architetture monolitiche di Intel. Inoltre, se si commette un errore con un pezzo, si possono riutilizzare i blocchi rimanenti invece di gettare via tutto e ricominciare da capo. Pensa a una struttura costruita con i mattoncini Lego. Se uno dei mattoncini è difettoso, è possibile sostituire facilmente solo quel pezzo.  

Le CPU AMD sono tutte sbloccate per l’overclocking, quindi puoi provare a ottenere maggiori prestazioni dal tuo sistema senza passare a un modello più costoso. I giocatori, ad esempio, apprezzano i migliori fotogrammi al secondo (FPS) per dollaro. Ricorda che, se scegli di eseguire l’overclocking delle tue CPU, il resto del sistema, come la scheda madre, deve essere in grado di supportare queste prestazioni ad alto numero di ottani. Alcune CPU Intel sono sbloccate per l’overclocking, ma tendono a costare di più all’inizio.  

Hai presente la superiorità di AMD in termini di efficienza energetica di cui abbiamo parlato prima? Le sue CPU consumano meno energia. Di conseguenza, dal costo di acquisto iniziale inferiore al risparmio nel corso della vita del prodotto, i budget limitati potrebbero preferire AMD.  

Intel o AMD? L’ultima parola nella sfida tra i due giganti 

La domanda da porsi non è tanto “qual è quello giusto?” quanto piuttosto “qual è quello giusto per me?”. I processori Intel sono rinomati per le elevate prestazioni e sono ancora spesso la scelta preferita per i PC da gioco, le workstation per l’editing di video e altre applicazioni particolarmente esigenti. Tieni però presente che possono costare di più. AMD ha modelli eccezionali per giochi molto intensivi, ma i normali esseri umani tendono a preferire queste CPU per la convenienza e l’efficienza energetica. Intel e AMD sono entrambe ottime opzioni e i singoli modelli avranno sempre punti di forza e di debolezza diversi.   

Qualunque sia la CPU che scegli, assicurati che possa liberare tutto il suo potenziale all’interno di un sistema pulito e messo a punto per prestazioni ottimali. Uno strumento software specializzato come Avira System Speedup aiuta a cancellare i dati non necessari, come file temporanei, file indesiderati di Internet e cache di sistema, per una manutenzione più semplice e rapida. In questo modo, avrai più probabilità di ottenere una maggiore velocità di avvio e prestazioni più fluide anche se non hai una CPU così potente da alimentare un piccolo pianeta.  

 

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