Per garantire il perfetto funzionamento del computer, è necessario aggiornarlo regolarmente. Lo stesso vale per lo smartphone. Ma come comportarsi se non si riesce ad aggiornare il software dell’iPhone o del dispositivo Android? Continua a leggere per scoprire come aggiornare iOS o Android sul tuo smartphone e cosa fare in caso di problemi. Scoprirai inoltre in che modo Avira Antivirus Security per Android e Avira Mobile Security per iOS possono aiutarti a liberare spazio di archiviazione sul tuo dispositivo per installare gli aggiornamenti necessari per renderlo più sicuro.
Perché gli aggiornamenti software sono così importanti
L’aggiornamento regolare del software dello smartphone consente di usufruire sempre delle funzionalità più recenti, di correggere i bug e di colmare pericolose falle nella sicurezza. Spesso i criminali informatici sfruttano questi punti deboli per introdurre malware nel tuo dispositivo. Se vengono rilevate falle nella sicurezza, il produttore rende disponibili appositi aggiornamenti di sicurezza, per consentirti di colmarle (o, in termini tecnici, correggerle mediante patch) il prima possibile.
La mancata installazione degli aggiornamenti software, noti anche come aggiornamenti di sistema, rappresenta un rischio per la sicurezza e potrebbe compromettere il corretto funzionamento dello smartphone e delle applicazioni.
Grazie agli aggiornamenti software, è possibile assicurarsi che il sistema operativo iOS o Android sia sempre aggiornato. Il livello di aggiornamento dipende dall’aggiornamento in questione. Di solito, quando rendono disponibili nuovi aggiornamenti software, i produttori indicano quali errori sono stati corretti, quali falle nella sicurezza sono state colmate e quali nuove funzionalità e migliorie sono state implementate.
Aggiornamenti software per iPhone: il sistema chiuso di Apple
Trattandosi di un sistema chiuso, oltre a una superficie vulnerabile agli attacchi (ovvero il numero di punti di accesso che gli utenti non autorizzati possono sfruttare per accedere al sistema e sottrarre dati) più ridotta, iOS offre anche un altro vantaggio: gli aggiornamenti sono immediatamente disponibili per tutti gli utenti di iPhone. Gli aggiornamenti software per iPhone si suddividono in tre categorie: Gli aggiornamenti alle versioni principali, come iOS 16, vengono resi disponibili una volta all’anno a settembre e possono includere aggiornamenti importanti che modificano l’intero sistema. Gli aggiornamenti di minore entità, quali correzioni di bug e patch di sicurezza, vengono rilasciati più volte nel corso dell’anno. Di solito tali aggiornamenti includono solo correzioni di bug, patch di sicurezza e al massimo qualche nuova funzionalità secondaria. Sono numerati in modo progressivo, ad esempio iOS 16.0.1, iOS 16.02 o iOS 16.03.
Le versioni intermedie vengono rilasciate fino a sette volte l’anno e possono contenere una gamma più ampia di nuove funzionalità, oltre a correzioni di bug e patch di sicurezza. È possibile identificarle in base alla numerazione, che nell’esempio è iOS 16.1. A sua volta, questo numero è seguito da altre correzioni di bug minori (iOS 16.1.1, iOS 16.1.2, ecc.). La versione di sistema attualmente in uso per gli iPhone (ad agosto 2023) è iOS 16.6, ma sarà presto resa disponibile la versione iOS 17.
In genere, il supporto garantito da Apple per gli iPhone ha una durata minima di cinque anni, e almeno per tutta la durata di tale periodo l’azienda fornisce patch di sicurezza. L’ultimo aggiornamento software per gli iPhone 6 e 6 Plus (usciti a settembre 2014) è stato rilasciato nel 2019, mentre il supporto per gli iPhone 6S e 6S Plus (usciti a settembre 2015) è terminato a settembre 2022, ben sette anni dopo l’uscita dei telefoni.
Tuttavia, chiunque utilizzi un iPhone più vecchio riscontrerà, prima o poi, dei problemi non solo a livello del software di sistema, ma anche con molte delle applicazioni dello smartphone. Questo perché dopo qualche anno le app non supportano più le vecchie versioni del sistema operativo e le vecchie versioni delle app non vengono più aggiornate.
Per sapere qual è il tuo modello di iPhone e quale versione di iOS è in esecuzione, apri l’app Impostazioni, tocca Generali e seleziona Informazioni.
Aggiornamenti software per Android: il sistema aperto di Google
A differenza di Apple iOS, Android (sistema operativo e piattaforma software di Google) è un sistema open-source che viene utilizzato, modificato e sviluppato da diversi produttori. Ciò significa che la disponibilità degli aggiornamenti software per Android varia a seconda del produttore, del dispositivo e talvolta anche del provider di telefonia mobile. Poiché ciascun produttore è responsabile dell’aggiornamento del proprio sistema operativo, Google fornisce aggiornamenti (noti come aggiornamenti Pixel) solo per i propri smartphone, come Google Pixel. Oppure invia gli aggiornamenti a produttori quali Samsung, Sony, Xiaomi, Huawei o Oppo.
Questi ultimi modificano poi il software Android, implementano la propria interfaccia utente, modificano il design o aggiungono funzionalità per migliorare la compatibilità con i propri dispositivi o per rendere il dispositivo in qualche modo unico, come USP. Queste modifiche sono anche chiamate “skin del produttore”. In alcuni casi, i provider di telefonia mobile che vendono smartphone Android modificano anche le versioni stock di Android.
Come Apple, anche Google rilascia una nuova versione principale di Android una volta all’anno, in estate/autunno (come la versione 14, che verrà resa disponibile a breve), che presenta importanti miglioramenti, correzioni di bug, patch di sicurezza e un’interfaccia utente rinnovata (e che fino alla versione 10 è sempre stata indicata, internamente, con il nome di un dolce, come Marshmallow o Nougat).
In seguito all’uscita di Android 10, sono state rilasciate pochissime versioni intermedie, l’ultima delle quali è stata la 12 L o 12.1. Ogni tre mesi, inoltre, Google rende disponibili i Pixel Feature Drop, con nuove funzionalità dedicate esclusivamente ai propri smartphone, tablet, orologi e auricolari. Google fornisce patch di sicurezza una volta al mese, ma non sempre i produttori le rendono disponibili subito agli utenti.
È il produttore a decidere quando l’ultimo aggiornamento di Android sarà disponibile nel Regno Unito e quando potrai aggiornare la versione di Android in uso. Android Marshmallow (6.0 e 6.0.1), ad esempio, è stata rilasciata da Google nell’autunno del 2015, ma Samsung l’ha resa disponibile per gli smartphone Galaxy nel Regno Unito solo nell’estate del 2016.
È per questo che è estremamente importante che lo smartphone Android disponga di una buona protezione antivirus. Avira Antivirus Security protegge il tuo dispositivo mobile dalle minacce, ma include anche una VPN per la navigazione anonima, oltre a utilità di ottimizzazione e altri strumenti utili.
Per fornire aggiornamenti in modo più rapido e affidabile e per superare il problema della frammentazione degli aggiornamenti, Google ha lanciato nel 2019 Project Mainline (aggiornamenti di sistema di Google Play). Non è altro che la prosecuzione di Project Treble, che nel 2017 aveva apportato profonde modifiche all’architettura del sistema operativo Android. Dall’uscita di Android 10, le principali patch di sicurezza vengono scaricate e installate automaticamente tramite il Google Play Store, indipendentemente dal produttore del dispositivo. Questi aggiornamenti contengono componenti e moduli rilevanti per la sicurezza e vengono distribuiti più volte al mese per specifiche sottosezioni del sistema operativo. Ora includono anche aggiornamenti per Google Play Store e Google Play Services e sono suddivisi in diverse categorie. Noti anche semplicemente come “aggiornamenti di sistema di Google”, sono ben distinti dagli aggiornamenti della versione e dalle patch di sicurezza.
La maggior parte dei produttori supporta i principali aggiornamenti della versione per due o tre anni, un periodo piuttosto breve rispetto ad Apple. La stessa Google attualmente supporta i principali aggiornamenti della versione per un periodo minimo di tre anni, Samsung per quattro anni (dal 2022) e Oppo per tre o quattro anni, mentre le patch di sicurezza per i dispositivi Android vengono solitamente rese disponibili per ulteriori 12-18 mesi.
Tuttavia, a partire dal 2025, la Commissione europea ha intenzione di introdurre, per i produttori di smartphone e tablet, l’obbligo di fornire aggiornamenti software e patch di sicurezza per almeno cinque anni dal lancio del dispositivo, dunque le cose potrebbero migliorare anche per gli utenti Android.
Per conoscere il modello del dispositivo e la versione di Android in uso, è sufficiente aprire l’app Impostazioni. A seconda del dispositivo e del modello in uso, seleziona Informazioni sul telefono, Informazioni sul dispositivo, Informazioni sul telefono o Informazioni sul dispositivo e, se necessario, seleziona Informazioni sul software o Versione Android. Il nome della versione si riferisce solitamente all’interfaccia utente Android modificata del produttore, che ha un proprio nome. Tra questi nomi troviamo One UI (Samsung), MIUI (Xiaomi), ColorOS (Oppo), Sony UI o EMUI (Huawei).
Quanto tempo richiede l’aggiornamento del software dello smartphone?
La durata dell’operazione può variare a seconda della portata o delle dimensioni dell’aggiornamento e della velocità della connessione a Internet. Gli aggiornamenti più piccoli richiedono solo pochi minuti, mentre quelli più grandi possono richiedere fino a 30 minuti. Mentre l’operazione è in corso, non utilizzare, spegnere o riavviare lo smartphone. Solitamente, una volta scaricato e installato l’aggiornamento, il dispositivo si riavvia automaticamente.
Una volta aggiornato il software dello smartphone, aggiorna tutte le applicazioni per evitare problemi di compatibilità.
Come capire se lo smartphone ha bisogno di un aggiornamento
Se noti un problema di rallentamento delle prestazioni o se lo smartphone non funziona più correttamente, o addirittura si blocca, potrebbe essere necessario aggiornarlo. Ma anche se lo smartphone funziona (ancora) alla perfezione, ti consigliamo di verificare regolarmente se è disponibile un nuovo aggiornamento software o, meglio ancora, di configurare il dispositivo in modo che gli aggiornamenti software vengano scaricati e installati automaticamente.
Aggiornamento di iOS e attivazione degli aggiornamenti automatici
Nell’app Impostazioni dell’iPhone, accedi a Generali e seleziona Aggiornamento software per vedere se è disponibile un nuovo aggiornamento. In caso affermativo, installalo subito. Se attivi Aggiornamenti automatici, puoi scegliere se scaricare automaticamente gli aggiornamenti iOS o installarli subito. Quando questa impostazione è attivata, non appena un aggiornamento è disponibile, l’iPhone lo scarica e lo installa durante la notte, mentre è in carica e connesso a una rete Wi-Fi. Prima dell’installazione dell’aggiornamento, riceverai una notifica e avrai tempo per intraprendere le eventuali azioni necessarie.
Il Programma di aggiornamento iOS di Avira Mobile Security ti avvisa quando è disponibile un nuovo aggiornamento software, risparmiandoti la fatica di dover controllare di persona.
Aggiornamento di Android e attivazione degli aggiornamenti automatici
Non appena sarà disponibile un nuovo aggiornamento, riceverai una notifica. Non dovrai fare altro che toccare la notifica e seguire le istruzioni o aggiornare il software Android in un secondo momento. Seleziona Sistema o Sistema e aggiornamenti nell’app Impostazioni, quindi cerca o seleziona direttamente Aggiornamento di sistema o Aggiornamento software. Il menu e i nomi variano a seconda del dispositivo e del modello. In alcuni casi, l’opzione di aggiornamento del software si trova anche in Info dispositivo, Informazioni sul dispositivo o Centro aggiornamenti.
In genere, questa sezione contiene anche l’opzione per l’attivazione degli aggiornamenti automatici, solitamente chiamata Scarica automaticamente tramite Wi-Fi o Download automatico tramite Wi-Fi. A seconda del dispositivo, potrebbero essere disponibili altre opzioni per attivare automaticamente gli aggiornamenti software tramite dati mobili (Tramite rete, In qualsiasi momento) e durante la notte.
Motivi per cui non è possibile aggiornare il software di sistema
Ecco un elenco dei motivi più comuni per cui non è possibile eseguire l’aggiornamento del software dell’iPhone o del dispositivo Android. Le due sezioni seguenti illustrano qual è il modo migliore per risolvere il problema della mancanza di spazio di archiviazione sui dispositivi Android o sugli iPhone.
- Dispositivo obsoleto: Come accennato in precedenza, a un certo punto non verranno più resi disponibili aggiornamenti software per i modelli di smartphone più vecchi, pertanto non potrai più aggiornare il tuo dispositivo. Per verificare se il tuo smartphone è ancora compatibile e supporta l’ultima versione del software, visita il sito web del produttore del dispositivo.
- Connessione a Internet instabile o lenta/problemi di rete: Se la connessione alla rete Wi-Fi o mobile è instabile, potrebbe non essere possibile aggiornare il dispositivo. In tal caso, riprova più tardi, usa un’alta rete oppure scollegati e ricollegati alla rete.
- Volume di dati utilizzato: Se vuoi aggiornare il software scaricando l’aggiornamento tramite la rete mobile, per prima cosa verifica che i dati mobili previsti dal tuo piano siano sufficienti: spesso gli aggiornamenti possono richiedere da diverse centinaia di megabyte ad alcuni gigabyte di dati. Con la versione iOS 15.4 è stata introdotta la possibilità, per gli utenti di iPhone, di usare la rete mobile, ma se vuoi risparmiare i dati mobili, ti consigliamo di installare gli aggiornamenti solo tramite Wi-Fi.
- Livello della batteria troppo basso: Poiché gli aggiornamenti software consumano molta energia, assicurati di collegare lo smartphone a una fonte di alimentazione durante l’operazione, soprattutto se l’aggiornamento verrà scaricato e installato durante la notte o se il livello della batteria è inferiore al 60%.
- Mancanza di spazio di archiviazione: Le dimensioni degli aggiornamenti software possono causare un altro problema: se lo spazio sul dispositivo è insufficiente, non sarà possibile scaricare l’aggiornamento. Ma c’è una soluzione. Continua a leggere per scoprire come liberare spazio sul tuo iPhone o sul tuo dispositivo Android.
Cosa fare se non riesci ad aggiornare l’iPhone
Se lo spazio necessario per scaricare l’aggiornamento sta per terminare, l’iPhone elimina automaticamente elementi quali app inutilizzate, cache locale dei file in iCloud Drive, file temporanei e memorizzati nella cache e cache di sistema. Tuttavia, se ciò non basta a consentire il download e l’installazione dell’aggiornamento software dell’iPhone, è necessario liberare spazio di archiviazione.
Nell’app Impostazioni, vai a Generali > Spazio iPhone per consigli su come liberare spazio di archiviazione. Puoi rimuovere le app inutilizzate e attivare Foto di iCloud, che carica automaticamente l’intera libreria di foto e video su iCloud. Puoi archiviare gratuitamente fino a 5 GB di dati nel tuo account iCloud, dopodiché dovrai sottoscrivere un abbonamento iCloud+ a pagamento.
Inoltre, puoi utilizzare il menu Spazio iPhone per verificare quali foto, video e allegati in Messaggi occupano più spazio e, se necessario, eliminarli. La soluzione migliore è trasferire foto, video e file sul computer e/o eseguire prima il backup dell’iPhone. Nella sezione inferiore del menu Spazio iPhone sono elencate tutte le app installate con l’indicazione della quantità di spazio di archiviazione utilizzato da ciascuna di esse.
In particolare, WhatsApp e le altre app di messaggistica occupano un’ingente quantità di spazio di archiviazione, che è possibile liberare tramite il menu delle impostazioni di WhatsApp in Spazio e dati > Gestisci spazio. Scopri come una pulizia accurata dell’iPhone può aiutarti a liberare spazio per l’aggiornamento software e migliorare le prestazioni del tuo smartphone in termini di velocità e affidabilità.
A questo proposito, Avira Mobile Security può aiutarti a fare pulizia tra le tue foto. La funzione Pulizia Foto integrata individua ed elimina i duplicati. Inoltre, puoi utilizzare la funzione di scansione del dispositivo per conoscere la quantità di memoria e di spazio di archiviazione dell’iPhone attualmente in uso. L’app include anche una VPN, uno strumento che ti consente di crittografare tutti i dati che invii e ricevi online per navigare in modo più sicuro e anonimo, anche sulle reti Wi-Fi non protette.
Come aggiornare l’iPhone utilizzando il Mac o il PC
Poiché gli aggiornamenti richiedono uno spazio di archiviazione temporaneo sia durante il download dai server di aggiornamento di Apple sia durante il processo di installazione, puoi aggiornare l’iPhone usando il Mac o il PC se lo spazio sul dispositivo è insufficiente. In questo caso, i file di installazione non vengono memorizzati nella cache dell’iPhone, ma in quella del Mac o del PC (per poi essere eliminati automaticamente). L’aggiornamento tramite computer può rivelarsi utile anche in presenza di altri problemi di aggiornamento del software.
Per eseguire l’aggiornamento, collega l’iPhone al PC o al Mac tramite un cavo USB e, a seconda del dispositivo utilizzato, procedi come descritto di seguito:
Su un Mac con macOS Catalina 10.15 o versione più recente
- Apri la finestra Finder e seleziona l’iPhone nella barra laterale di sinistra.
- Clicca su Generali e seleziona Controllo aggiornamenti.
- Clicca su Download e aggiornamento e segui le istruzioni.
Su un Mac con macOS Mojave 10.14 o versione precedente o su un PC Windows
- Apri iTunes e clicca sull’icona dell’iPhone in alto a sinistra.
- Clicca su Panoramica e seleziona Controllo aggiornamenti.
- Clicca su Aggiornamento per installare l’aggiornamento.
- Clicca sull’icona Rimuovi in alto a sinistra prima di scollegare il dispositivo dal computer.
Come eliminare e ricaricare l’aggiornamento software dell’iPhone
Se il download dell’aggiornamento software è andato a buon fine ma l’installazione non è riuscita e hai già provato a eseguire altre procedure di risoluzione dei problemi, rimuovi l’aggiornamento dallo smartphone e ritenta.
- Nell’app Impostazioni, tocca Generali e seleziona Spazio.
- Cerca l’aggiornamento nelle app elencate.
- Tocca l’aggiornamento e seleziona Elimina aggiornamento.
- Nell’app Impostazioni, seleziona Generali e poi Aggiornamento software e scarica nuovamente l’aggiornamento.
Cosa fare se non riesci ad aggiornare il tuo dispositivo Android
Vuoi aggiornare la tua versione di Android ma lo spazio di archiviazione non è sufficiente? Sempre in base al dispositivo in uso, nell’app Impostazioni, in Archiviazione, Gestisci archiviazione, Libera spazio di archiviazione o Manutenzione del dispositivo, controlla se il tuo smartphone offre funzionalità di ottimizzazione dello spazio di archiviazione, quali la disattivazione delle app o l’individuazione di file di grandi dimensioni, e prova a usarle.
Potresti anche trovare uno strumento per liberare spazio di archiviazione. Attivando la funzione Smart Storage, le foto e i video che hanno più di 60 giorni e che sono già stati salvati su Google Foto, vale a dire caricati nel cloud di Google, verranno eliminati automaticamente dallo spazio di archiviazione interno del dispositivo. Il servizio cloud di Google si chiama Google Drive: come standard, l’account Google offre fino a 15 GB di spazio di archiviazione. Se vuoi più spazio, puoi acquistare un abbonamento a pagamento a Google One. In alternativa, puoi spostare i file nel cloud del produttore dello smartphone per liberare spazio di archiviazione sul dispositivo.
Per iniziare a fare un po’ di pulizia sul tuo dispositivo, consulta anche la sezione Archiviazione del tuo smartphone Android. In tale sezione puoi trovare informazioni dettagliate sullo spazio di archiviazione utilizzato da ciascuna categoria (app, immagini, video, audio, download) sia in termini di memoria interna del dispositivo sia in termini di scheda microSD, se ne hai una.
Consulta il nostro articolo del blog per saperne di più su come prenderti cura del tuo telefono e dargli una bella ripulita per liberare spazio di archiviazione.
Il modo più semplice e veloce per ripulire il tuo dispositivo consiste nell’utilizzare Avira Antivirus Security. L’applicazione consente di individuare ed eliminare file duplicati, di cache e indesiderati e interrompere i processi inutili che consumano memoria per migliorare le prestazioni del telefono. Come già detto, l’applicazione offre anche protezione antivirus, VPN e tante altre funzionalità.
Suggerimento: con le utilità di ottimizzazione incluse in Avira Free Security per Mac e Windows, puoi anche liberare più spazio sul computer. La soluzione per Windows include inoltre un programma di aggiornamento software che ti consente di ottimizzare le prestazioni del dispositivo e correggere le falle a livello di sicurezza nei programmi in pochi clic.
Come aggiornare il telefono Android tramite Mac o PC
Se non riesci ad aggiornare il software sullo smartphone, puoi anche aggiornare Android tramite PC o Mac. Per farlo, collega lo smartphone al computer tramite un cavo USB e utilizza l’utilità software appropriata fornita dal produttore del dispositivo. Lo strumento di Google si chiama Pixel Update and Software Repair, quello di Samsung Smart Switch, quello di Sony Xperia Companion, quello di Xiaomi Mi PC Suite, quello di Huawei HiSuite e quello di Oppo System Upgrade Tool.
Mac, iPhone e iCloud sono marchi di Apple Inc. registrati negli Stati Uniti e in altri Paesi e aree geografiche. Android™ è un marchio di Google Inc. Tutti gli altri marchi sono di proprietà dei rispettivi titolari.