Domanda: “Sono un avvocato e sto rinnovando il mio equipaggiamento informatico. Dai vecchi computer ho rimosso i dischi rigidi, che contengono i dati dei clienti e informazioni fiscali. Qual è il modo migliore per distruggere i dati?”.
Risposta: esistono diversi modi per distruggere i dati sui dischi rigidi in modo che non finiscano nelle mani sbagliate.
- Degausser: è possibile eliminare i dati dai supporti di memorizzazione magnetici come i dischi rigidi con l’aiuto di un degausser o smagnetizzatore. Dopo la smagnetizzazione il disco rigido in questione è inutilizzabile, dal momento che il sistema operativo e i dati ad esso appartenenti vengono cancellati. Svantaggio: questi dispositivi sono troppo costosi per un singolo utilizzo. In alternativa è anche possibile incaricare un’azienda specializzata.
- Alte temperature: un altro metodo sicuro è la cancellazione tramite temperature estremamente elevate (punto di Curie). Tuttavia, a seconda della superficie magnetica del supporto dati, sono necessarie temperature da più di 700 °C a oltre 1.100 °C, che possono essere raggiunte solo in un forno di fusione. Questo metodo di eliminazione può quindi essere eseguito solo da aziende specializzate.
- Distruzione meccanica: un metodo di eliminazione praticabile autonomamente e ugualmente sicuro è la distruzione meccanica del disco rigido con l’utilizzo di attrezzi da lavoro pesanti. È sufficiente, ad esempio, battere i dischi rigidi con un comune martello, danneggiandoli in modo irreparabile.
- Immersione: un altro metodo che può essere eseguito in casa è quello di tenere i dischi rigidi in acqua per un lungo periodo di tempo, ad esempio in un secchio. In questo modo si distruggono i meccanismi e il rivestimento dei dischi. Importante: questo metodo è adatto solo per dischi rigidi ferromagnetici (HDD), non per i più moderni dischi SSD. Questi infatti non dispongono né di componenti meccaniche né di un rivestimento magnetico.
- Sovrascrittura: se si desidera continuare a utilizzare i dischi rigidi, è necessario cancellare i dati sul disco sovrascrivendoli più volte con uno strumento speciale. In questo modo si può avere la garanzia che i dati cancellati scompariranno per sempre. Infatti questi programmi, invece di rimuovere semplicemente i file dalle tabelle delle directory come fa Windows, cancellano i dati dai dischi rigidi e dalle schede di memoria sovrascrivendo le aree di memoria con zeri e uno. Un successivo recupero è quindi possibile, semmai, solo con sforzi estremi.
Ecco come cancellare in modo sicuro i dati dai dischi rigidi
1. Se avete già rimosso i dischi rigidi, collegate a un altro computer il disco rigido dal quale desiderate eliminare i dati. Questa semplice operazione può essere effettuata, ad esempio, con un cavo esterno USB-disco rigido, acquistabile al costo di circa 8 euro.
2. Scaricate gratuitamente Secure Eraser dalla pagina Internet https://www.secure-eraser.com. Installate infine il programma come di consueto. Nota: in alcuni casi il software installa anche un programma di backup superfluo, che potete facilmente disinstallare dalle impostazioni di Windows (Windows + i) alla voce App.
3. Per eliminare definitivamente un file o una cartella dal disco rigido, all’interno di Secure Eraser fate clic innanzitutto su Eliminazione sicura di un drive/partizione e selezionate l’unità che desiderate cancellare. In seguito fate clic su Avvia cancellazione.
4. Impostate il livello di sicurezza con cui il programma cancella i dati. È possibile scegliere tra cinque metodi di cancellazione. Per andare sul sicuro, scegliete il più alto possibile: Peter Gutmann Standard. Infine fate clic su Avvia cancellazione e confermate con Sì. I file cancellati in questo modo scompaiono davvero una volta per tutte. Importante: utilizzate strumenti di cancellazione come Secure Eraser solo per dati su dischi rigidi, non per unità SSD.
Questo articolo è disponibile anche in: Francese