Nel contesto post-lockdown, il messaggio e l’importanza della Giornata mondiale del turismo, che si festeggia il 27 settembre, si fanno ancora più forti. Il tema di quest’anno è “Turismo e sviluppo rurale” e celebra il ruolo unico che il turismo svolge nel fornire opportunità al di fuori delle grandi città e nel preservare il patrimonio culturale e naturale mondiale. Considerando il calo significativo del turismo internazionale dovuto alle restrizioni sui viaggi, le mete nazionali sono diventate l’alternativa più sicura e utilizzata.
La pandemia e la necessità crescente di gestire online attività normali hanno aumentato il numero delle persone che quest’estate hanno pianificato e prenotato le vacanze su Internet. Nel mondo virtuale, però, la popolarità è spesso un’arma a doppio taglio: più utenti significa infatti anche maggiore possibilità di rimanere vittime di una truffa online.
Se per molti il tempo delle vacanze è passato, un weekend fuori città può ancora essere una buona idea per segnare la fine di un’estate davvero speciale. Abbiamo raccolto qualche dritta per voi.
Ecco come utilizzare in sicurezza i siti di viaggi per pianificare le vostre vacanze:
Utilizzate portali di prenotazione e siti affidabili
Per evitare tentativi di phishing, partite per le prossime vacanze col piede giusto e considerate soltanto i siti web di viaggio noti. Fra le truffe online tipiche ci sono gli annunci falsi e i pop-up che promettono offerte a prezzi stracciati. Prima di prenotare e, soprattutto, prima di introdurre qualsiasi dato per il pagamento su un sito di cui non conoscete l’affidabilità, fate qualche ricerca, leggete i commenti e le recensioni. I prezzi eccessivamente competitivi proposti da siti sconosciuti possono essere un campanello d’allarme.
Analizzate attentamente l’offerta per non lasciare spazio ai dubbi
Se qualcosa non vi è chiaro, prima di prenotare provate a contattare i rappresentanti della piattaforma di viaggi o l’host della struttura. Non fate affidamento soltanto sulle foto per capire cosa offre o no la struttura. Se state per riservare l’alloggio di un privato, cercate di contattare direttamente il proprietario o l’agenzia per accertarvi che l’annuncio sia vero. Se non è indicato, chiedete l’indirizzo esatto della struttura e cercatela su Google per assicurarvi che la sua posizione corrisponda a quanto proposto.
Gestite la comunicazione e i pagamenti attraverso le modalità messe a disposizione dai siti
Utilizzate solo i metodi di pagamento interni dei siti per le prenotazioni online e non effettuate nessuna transazione al di fuori di esse. Non pagate la caparra effettuando un bonifico sul conto corrente del proprietario della struttura, perché potreste rischiare di essere vittima di un inganno. Inoltre, è sempre più sicuro utilizzare soltanto le chat interne ai siti o alle piattaforme di viaggi, per tracciare agevolmente le comunicazioni in caso di necessità.
Prestate attenzione alle connessioni Wi-Fi pubbliche non protette
Spesso si dà maggiore importanza alla comodità di accesso a Internet a scapito della sicurezza. Quando utilizzate un Wi-Fi pubblico non protetto, gli hacker possono entrare facilmente in possesso di informazioni preziose. Se effettuate transazioni bancarie attraverso una rete non protetta, i pirati informatici potrebbero avere accesso ai vostri dispositivi e dati, ma anche alle credenziali di accesso. Se proprio dovete utilizzare un hotspot Wi-Fi pubblico, configurate una rete privata virtuale (VPN) che vi consentirà di accedere a Internet in modo sicuro anche mentre siete in viaggio.
Leggete anche: VPN: cosa può fare la rete privata virtuale
Spesso non serve neanche viaggiare all’estero per incappare in una truffa e, se non si agisce con cautela, è facile esserne vittima. Molti, quando viaggiano, credono che la loro accortezza gli permetterà di schivare le minacce, ma la verità è che le perdite di tempo e denaro per truffe legate al turismo sono parecchio comuni. In questi casi, la migliore forma di difesa sono la precauzione e la consapevolezza.
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