Probabilmente sai per esperienza che i PC possono diventare meno scattanti con il passare del tempo, a volte sembrano funzionare in modo meno affidabile e diventano più instabili. Il pensiero può andare rapidamente all’acquisto di un nuovo computer, ma prima di farlo sono disponibili strumenti che consentono di ottimizzare e monitorare le prestazioni del PC in modo rapido e semplice. Continua a leggere per saperne di più.
Che cos’è uno stress test della CPU?
Prima di spiegare cos’è uno stress test della CPU, è necessario sapere che cos’è effettivamente una CPU. Il termine CPU è l’acronimo di Central Processing Unit, l’unità di elaborazione principale di un computer. La CPU è considerata il circuito integrato centrale e più importante di un computer, poiché è responsabile dell’interpretazione della maggior parte delle istruzioni del computer.
In altre parole, le CPU eseguono operazioni essenziali e, più semplicemente, distribuiscono istruzioni agli altri componenti del computer, ma non sono gli unici processori di un computer. La GPU (unità di elaborazione grafica o scheda grafica) e il disco rigido stesso sono esempi di processori che lavorano indipendentemente l’uno dall’altro in un computer.
I processori, come quelli di Intel e AMD, sono presenti in PC, smartphone, tablet e dispositivi Internet of Things (IoT) come le telecamere di sorveglianza. In termini generali, ottimizzano le prestazioni del PC, ne riducono il consumo energetico e ne assicurano il multitasking in modo efficiente.
Testa l’hardware del tuo PC con uno stress test della CPU
In uno stress test della CPU, noto anche come benchmark della CPU, un computer viene lasciato funzionare per un certo periodo di tempo alla massima velocità e utilizzo per testare la stabilità dei processori e identificare i problemi relativi al surriscaldamento, ai sistemi instabili e alle scarse prestazioni.
Esistono diversi fornitori di software per lo stress che, con vari metodi, mantengono la CPU del computer al 100% di utilizzo per un’ora o più, mentre analizzano le prestazioni effettive dei processori hardware, ma di questo parleremo tra poco.
Perché è importante uno stress test della CPU?
Ci sono vari motivi per cui è consigliabile eseguire il benchmarking del PC.
- Nuovo PC: se hai appena acquistato un nuovo PC o portatile, uno stress test può aiutarti a verificarne le prestazioni dichiarate. È una buona cosa da fare con i computer portatili ultrasottili, perché spesso mancano di ventilazione e possono surriscaldarsi troppo rapidamente quando sono sottoposti a carichi di lavoro elevati.
- PC assemblati: se hai assemblato autonomamente un nuovo PC, uno stress test della CPU può indicarti se tutti i componenti scelti funzionano perfettamente.
- PC più vecchi: se il tuo PC è in circolazione da un po’ di tempo, potresti notare un calo delle prestazioni. Prima di pensare a come dare nuova vita al sistema, è opportuno eseguire uno stress test per verificare l’elevato utilizzo e la conseguente temperatura elevata è un problema. È inoltre consigliabile deframmentare il disco rigido di tanto in tanto.
- Overclocking: i giocatori online più appassionati vogliono ovviamente ottenere il massimo delle prestazioni dai loro PC e molti optano per l’overclocking, motivo per cui anche in questi casi è necessario prendere in considerazione gli stress test.
Che tu abbia un PC vecchio o nuovo di zecca, dovresti far rientrare questi test nella tua routine di manutenzione e pulizia del computer per tenere d’occhio e possibilmente migliorare le prestazioni del tuo dispositivo.
Fortunatamente, per gli ambienti Windows sono disponibili strumenti di ottimizzazione specifici per questo scopo. Ad esempio, Avira System Speedup per Windows è un freeware che può aiutarti a pulire il sistema, la RAM e il browser del tuo PC Windows, velocizzandolo e migliorandone le prestazioni.
Il benchmarking della CPU è sicuro?
Gli stress test della CPU sono generalmente sicuri, a patto che vengano eseguiti correttamente.
Anche se questi test prevedono di sottoporre la CPU a un carico elevato e di portarla alla temperatura massima, non appena viene raggiunto un limite critico il computer si spegne automaticamente per evitare danni.
Tuttavia, non bisogna esagerare. Se il computer raggiunge troppo spesso i suoi limiti di utilizzo, sottoponendolo a temperature elevate, il sistema viene sottoposto a notevoli sollecitazioni che ne riducono la durata. Per questo motivo gli esperti consigliano di eseguire gli stress test della CPU subito dopo l’acquisto del dispositivo e al massimo una volta all’anno.
Panoramica dei diversi tipi di stress test
Come suggerisce il nome, gli stress test prevedono sempre di portare computer, server o reti ai loro limiti in termini di carico. L’approccio che sta alla base di questi test è molto preciso, in modo da mettere in luce punti deboli e vulnerabilità.
I crash test condotti regolarmente dalla Banca Centrale Europea (BCE) sono un esempio ben noto di come le banche siano sottoposte a continui controlli. Tuttavia, oltre agli stress test della CPU, esistono altri test per verificare la sicurezza e la reattività dei sistemi IT e delle singole risorse. Questi includono:
- Uno stress test della GPU per verificare quanto carico può sopportare la scheda grafica.
- Uno stress test della RAM per verificare la stabilità e le prestazioni della RAM. La RAM (memoria ad accesso casuale) agisce come una sorta di memoria a breve termine per il computer, consentendo di accedere ai dati salvati più rapidamente rispetto ai dati presenti su un disco rigido, un’unità SSD o un altro supporto di memorizzazione permanente.
- Con uno stress test del disco rigido, il numero di richieste di lettura e scrittura inviate al dispositivo viene aumentato per verificarne la velocità, la stabilità e le prestazioni in condizioni di carico elevato.
- Uno stress test della rete consiste nel verificare la capacità di trasferire grandi quantità di dati.
- Uno stress test del software verifica la stabilità e le prestazioni dei programmi software.
- Esistono anche stress test per il consumo energetico.
Gli esperti IT si concentrano su alcuni fattori di carico quando eseguono questi stress test, come l’invio a un server di un’enorme quantità di messaggi e-mail inutili. In altri casi, il loro obiettivo è scoprire come risponde un server Web quando vengono inviate diverse richieste di accesso simultanee a un singolo sito Web. In alternativa, possono tentare di infettare deliberatamente i sistemi informatici o di rete con virus, trojan, spyware o altro malware.
Qual è il miglior stress test della CPU?
La maggior parte degli strumenti di stress test della CPU include un monitor della temperatura e fornisce risultati relativamente buoni. Per illustrare di cosa sono capaci alcuni strumenti, abbiamo messo alla prova CPU-Z, Prime95, AIDA64, e IntelBurnTest.
CPU-Z
CPU-Z è uno strumento gratuito, solo per Windows. Mostra informazioni complete sul processore, la cache, la scheda madre e la RAM del PC o del portatile. Questo strumento fornisce molti dettagli sul dispositivo in schede chiaramente organizzate e ordinate per categoria ed è facile da usare.
Prime95
Prime95 è un altro programma che può essere utilizzato per controllare l’intero sistema del computer, compresa la scheda madre, la CPU e la RAM. Se il PC viene sottoposto a un overclocking eccessivo, Prime95 generalmente visualizza un messaggio di errore senza che Windows o un altro programma venga danneggiato.
Se desideri utilizzare Prime95 solo per eseguire uno stress test della CPU, l’impostazione Small FFTs è perfetta per questo scopo e non testa la RAM. Al contrario, In-place large FFTs testa anche la RAM, mentre in modalità Blend è possibile sottoporre a stress test ogni componente del computer, provando così a fondo la RAM.
AIDA64
AIDA64 potrebbe non essere gratuito, ma il fornitore offre una prova di 30 giorni per questo strumento di verifica e benchmarking collaudato e disponibile da oltre 25 anni. AIDA64 non si limita a offrire un semplice test di stabilità, ma visualizza anche alcuni dati sul PC in tempo reale.
IntelBurnTest
IntelBurnTest è la stessa applicazione di stress test utilizzata da Intel per testare i propri prodotti prima del lancio.
Tuttavia, questo strumento porta la CPU ai suoi limiti di stress in modo molto più aggressivo e veloce rispetto, ad esempio, a Prime95, causando potenzialmente un surriscaldamento del computer rispetto ad altri stress test della CPU. IntelBurnTest è anche facile da usare e può visualizzare i risultati in tempo reale. A nostro avviso, però, questo strumento è più adatto a chi ha maggiore esperienza con i computer.
Come funziona uno stress test della CPU?
Come in molti settori della vita, la chiave è la preparazione. Essere ben preparati per uno stress test della CPU significa configurare prima il computer, poiché le applicazioni in background potrebbero falsare i risultati se l’ambiente non è controllato.
Come preparare il PC per uno stress test
- Innanzitutto, chiudi tutti i programmi che non utilizzi e che non sono fondamentali per il funzionamento del PC.
- In secondo luogo, termina tutti i processi non critici. A tal fine, apri Gestione attività (utilizzando la combinazione di tasti Ctrl, Alt e Canc), fai clic su Processi, quindi termina tutti i processi non critici.
- Pulisci il computer per rimuovere tutti i file e i dati indesiderati, gli errori del registro di sistema e altri dati che occupano spazio in memoria. A tal scopo, utilizza Avira System Speedup per Windows, di cui abbiamo parlato in precedenza.
- Controlla la temperatura della CPU in modo da avere un parametro di riferimento in seguito. A questo scopo puoi utilizzare uno strumento come Core Temp , facile da usare. Tieni d’occhio la temperatura durante l’esecuzione del test (non deve superare i 90 °C).
Esegui uno stress test della CPU
La maggior parte degli stress test della CPU funziona allo stesso modo, quindi sta a te scegliere lo strumento che preferisci. A prescindere da ciò, il test prevede solitamente le seguenti fasi:
- Installare il software per lo stress test della CPU sul computer.
- Aprire il software per lo stress test e scegliere le impostazioni da testare. Nella maggior parte dei casi, sarà possibile scegliere tra diversi tipi di test, come Small FFT o Blend.
- Fare clic su Avvia o Esegui per avviare lo stress test. La CPU sarà quindi sottoposta a un carico elevato per testare le sue capacità di prestazione.
- Tieni d’occhio la temperatura della CPU. Poiché la temperatura della CPU aumenterà notevolmente durante lo stress test, è importante monitorarla per evitare di danneggiare la CPU.
- Una volta terminato lo stress test della CPU, devi controllare la temperatura della CPU e altri dati importanti. Se tutto è come dovrebbe essere, puoi terminare il test.
Suggerimenti per l’esecuzione di uno stress test
- Installa la versione corretta dello stress test della CPU che hai scelto e che è compatibile con il tuo sistema operativo. Nella maggior parte dei casi, si tratta di Windows a 64 bit.
- Prima di avviare lo stress test della CPU, chiudi tutti gli altri programmi in esecuzione per evitare che altri processi interferiscano con lo stress test.
- È importante ripulire il PC prima di eseguire uno stress test della CPU, ad esempio utilizzando Avira System Speedup per Windows.
- Uno stress test della CPU può mettere a dura prova il computer e far salire la sua temperatura alle stelle. È quindi essenziale tenere sotto controllo le temperature della CPU per assicurarsi che non diventino troppo elevate.
- Uno stress test della CPU consuma molta energia, quindi collega il computer alla rete elettrica.
- Per avere un quadro chiaro delle prestazioni dei core della CPU, esegui lo stress test per almeno 30 minuti.
- Una volta terminato lo stress test, controlla i risultati per verificare che la CPU funzioni come previsto. Confronta i risultati del benchmark con quelli di altri sistemi o con le specifiche tecniche della tua CPU per avere un’idea chiara delle prestazioni effettive.
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