Le serrature non si usano solo per casseforti e porte d’ingresso. Puoi aggiungere una serratura, ovvero un blocco digitale, ai file e alle cartelle del tuo PC per tenerli più al sicuro da occhi indiscreti. Trovi tutto in questa pratica guida. Scopri come proteggere cartelle e documenti con password difficili da individuare e crittografia a prova di hacker. Non dimenticare che con Avira Password Manager puoi generare, memorizzare e gestire tutte le password in modo più sicuro.
La protezione con password di file e cartelle è fondamentale per una maggiore privacy
Se pensi di aver trasformato il computer in una fortezza digitale semplicemente bloccandolo e creando una password (si spera complessa e univoca), purtroppo non è così. Una password di accesso per Windows è senz’altro essenziale per proteggere i file da accessi non autorizzati, ad esempio quando qualcuno passa davanti al tuo laptop o condivide il tuo PC desktop.
Immagina di essere un cavaliere solitario che difende il suo regno digitale: è improbabile che una sola password di accesso sia sufficiente, per molte ragioni. Potrebbero rubarti il computer e rimuovere il disco rigido per installarlo in un altro dispositivo e riuscire ad accedere. Qualcuno potrebbe vederti mentre digiti la password o potrebbe indovinarla. Se hai usato di nuovo il nome del tuo animale domestico, guarda subito qui perché è ora di cambiare le password. È normale che le credenziali di accesso vengano rubate: i criminali informatici infatti utilizzano tutta una serie di tecniche per violare le password e carpire i tuoi dati e persino per introdurre nel tuo computer un software di spionaggio che ti “osserva” mentre digiti. Se un hacker riesce a individuare la password di Windows, tutti i file del tuo computer potrebbero essere vulnerabili. Se ti stai spaventando, niente panico. Puoi facilmente aggiungere un ulteriore livello di sicurezza per proteggere con password e crittografia i file e le cartelle importanti. In questo modo, nessuno potrà aprirli senza conoscere le singole password, nemmeno se riuscisse ad accedere al computer.
I migliori suggerimenti per password difficili da individuare
Tieni però presente che la crittografia e la protezione con password sono efficaci solo se le password sono complesse. Pertanto, è fondamentale scegliere sempre password di questo tipo, che non si possono indovinare facilmente. Escludi quindi la tua data e luogo di nascita, anche se sono una combinazione di numeri e lettere facile da ricordare. Ecco i nostri migliori consigli per password difficili da individuare (e come gestirle con facilità):
- Non utilizzare password facili da ricordare. Saranno anche facili da violare. 123 come password? Mai
- Non riutilizzare le password, a meno che tu non voglia facilitare la vita a un hacker concedendogli l’accesso a più di un account con una sola password.
- Utilizza password di almeno 12 caratteri e includi una combinazione casuale di lettere maiuscole, lettere minuscole, numeri e simboli.
- Aggiungi un ulteriore livello di sicurezza con l’autenticazione a 2 fattori, in modo che ai potenziali hacker non basti una semplice password. Le app di autenticazione servono proprio a questo.
- Utilizza uno strumento di gestione delle password per generarle, memorizzarle e gestirle in modo sicuro. Avira Password Manager gratuito sincronizza tutti i tuoi dispositivi e può anche riempire automaticamente i dati di accesso. Dimentica la noia di dover digitare le password e reimpostarle tramite e-mail.
Come funzionano la protezione con password e la crittografia? Qual è la differenza?
Blocco e crittografia hanno lo stesso scopo: privacy e protezione. Proprio come chiuderesti in cassaforte un oggetto di valore, puoi bloccare o crittografare un file per proteggerne il contenuto riservato. Come Aladino che pronuncia la formula magica “Apriti sesamo!”, solo chi conosce il codice può visualizzare il file.
I file crittografati non sono semplicemente bloccati con una password di protezione: un algoritmo di crittografia ne rimescola il contenuto. Se qualcuno vuole leggere il documento, deve avere la chiave di decrittografia (una password) per riordinare i dati. La crittografia è considerata più sicura di una password, perché nessuno può capire il senso di un file crittografato, anche se riesce ad accedervi.
La maggior parte delle persone utilizza la crittografia per proteggere i seguenti tipi di dati:
- Informazioni e documenti bancari
- Informazioni personali
- Scansioni di documenti d’identità come passaporti o patenti di guida
- Fatture fiscali
- Informazioni riservate su dipendenti o clienti
- Proprietà intellettuale
Sono due i modi principali per crittografare file nascosti su un computer Windows con gli strumenti nativi di Windows: Encrypting File System (EFS) and BitLocker di Windows. Tieni presente che Windows 10 Home non supporta nessuno dei due. Devi utilizzare le versioni Pro, Enterprise o Education di Windows 10 oppure eseguire l’aggiornamento a Windows 11 (anche se Windows 11 supporta solo EFS e non BitLocker). Se nel computer è installato Windows 10 Home, dovrai accontentarti della protezione offerta dalla password dell’account di Windows o ricorrere alle funzionalità avanzate di crittografia delle app di terze parti. Per tua fortuna, eccoti alcuni ottimi esempi.
Ancora buone notizie per gli utenti di Windows 10 Home (e non solo): per impedire l’accesso non autorizzato a documenti di Word, PDF e file di Excel, puoi proteggerli con password direttamente in Microsoft Office. Ma non entusiasmarti troppo: in Windows 10 Home non è possibile proteggere con password i file compressi. C’è una soluzione: puoi utilizzare un software di crittografia come WinRAR.
Continua a leggere per conoscere i metodi più diffusi di protezione con password e crittografia, così potrai tenere le tue preziose informazioni al sicuro da occhi indiscreti.
Informazioni su EFS integrato in Windows per proteggere una cartella o un file
La funzionalità di crittografia EFS è integrata in Windows. È semplice da usare, ma non è considerata l’opzione più sicura e per gli hacker più esperti potrebbe essere un semplice inconveniente più che un vero ostacolo. Tuttavia, è sempre meglio avere un livello di sicurezza digitale in più. Ecco quindi come crittografare un file o una cartella con lo strumento di crittografia nativo di Windows:
- Clicca con il pulsante destro del mouse (o tieni premuto) su un file o una cartella e seleziona Proprietà dal menu a discesa.
- Nella scheda Generale clicca sul pulsante Avanzate a destra.
- Seleziona la casella di controllo Crittografa contenuto per la protezione dei dati.
- Clicca su OK per chiudere la finestra Attributi avanzati. Quindi seleziona Applica.
- Appare una finestra che ti chiede se vuoi crittografare solo il file o anche la cartella principale e i file al suo interno. Per maggiore sicurezza, scegli la crittografia dell’intera cartella.
- Clicca su OK. Nell’angolo in alto a destra del file o della cartella crittografata dovrebbe apparire il simbolino del lucchetto. Se aggiungi nuovi elementi alla cartella, anche questi verranno automaticamente crittografati. Molto comodo.
- A questo punto si apre una finestra pop-up in cui puoi eseguire il backup della chiave di crittografia. In questo modo hai la certezza di non perdere l’accesso al file. Sicuramente nessuno vorrebbe essere escluso dai propri documenti. Se non vuoi eseguire il backup, clicca su Non eseguire il backup e hai finito. In alternativa, scegli Esegui backup (consigliato) e segui i passaggi rimanenti.
- Nella finestra Esportazione guidata certificati clicca su Avanti. Lascia le impostazioni predefinite nella schermata Formato file di esportazione, quindi clicca di nuovo su Avanti.
- Nella schermata della sicurezza seleziona la casella di controllo Password e inserisci la password da utilizzare per questa crittografia. Dovrai confermarla due volte. Quindi clicca su Avanti.
- Nella schermata successiva clicca su Sfoglia e scegli la posizione per il backup. Potrebbe essere sul computer o su un dispositivo esterno come una chiavetta USB.
- Nel campo del nome file inserisci EFSKey o un nome a tua scelta.
- Clicca su Salva < Avanti < Fine < OK.
Suggerimento importante per la crittografia: per maggiore sicurezza, esporta la chiave di backup in una chiavetta USB e conservala con cura. In questo modo, se non dovessi riuscire ad accedere al tuo account utente di Windows, potrai utilizzare la chiavetta per recuperare i file crittografati sul PC.
La crittografia con EFS fa parte dell’account di Windows. Una volta effettuato l’accesso, sarà il sistema operativo a decrittografare automaticamente i file e tu non dovrai fare nulla. Se qualcuno accede al tuo computer con un altro account, i file verranno crittografati e non potranno essere letti. Questa è la buona notizia. La cattiva è che, se qualcuno ottiene l’accesso non autorizzato al tuo computer dopo che hai effettuato il login o riesce a violare il tuo account, tutti i tuoi file crittografati verranno decrittografati senza fatica. Ecco perché è essenziale avere una password di accesso complessa (oltre a non lasciare il laptop in giro). È fondamentale anche utilizzare una tecnologia affidabile per contrastare malware e hacker. Se per te la sicurezza è importante o hai informazioni altamente sensibili, è tempo di passare ai metodi di crittografia più complessi illustrati qui sotto.
Ecco come utilizzare BitLocker per proteggere file e cartelle
Scopri i vantaggi di BitLocker, la funzionalità di crittografia di Windows che consente di aggiungere una password a una cartella trasformandola in un’unità virtuale. Ricorda che questa opzione non è disponibile nei dispositivi che eseguono Windows 10 o 11 Home. Se utilizzi le versioni Pro, Enterprise o Education di Windows 10, ecco come attivare la crittografia del dispositivo con BitLocker:
- Accedi a Windows con un account amministratore.
- Seleziona Start < Impostazioni < Aggiornamento e sicurezza < Crittografia dispositivo. Se Crittografia del dispositivo non appare, significa che non è disponibile.
- Se l’opzione Crittografia del dispositivo è disattivata, seleziona Attiva.
Se hai attivato BitLocker, è importante avere un backup sicuro della chiave di ripristino. Se BitLocker ritiene che un utente non autorizzato stia cercando di accedere all’unità, blocca il sistema e richiede la chiave di ripristino. Se non riesci a immetterla, il sistema ti considera un hacker e ti esclude. Per sapere se il computer supporta la crittografia dei dispositivi, vedi l’articolo relativo alla crittografia dei dispositivi in Windows.
Come proteggere con password un documento di Word
In Microsoft Word è integrato uno strumento veloce e intuitivo per la crittografia dei documenti.
- Apri il documento di Word, seleziona File e quindi Informazioni.
- Clicca sul pulsante Proteggi documento.
- Nel menu a discesa clicca su Crittografa con password.
- Inserisci la password scelta e clicca su OK. Conserva la password in un luogo sicuro.
Ricorda che, se condividi il file con qualcuno, dovrai comunicargli la password per aprirlo perché il documento non è protetto da password solo sul tuo computer.
Come proteggere con password un file PDF
È necessario un abbonamento alla versione a pagamento di Adobe Acrobat. L’app consente di proteggere con password i PDF direttamente dal desktop. Se non hai un abbonamento ad Adobe, puoi proteggere gratuitamente con password un file PDF sul sito Web di Adobe, purché tu non abbia problemi a caricare un PDF sensibile su un server di terze parti.
- Apri il PDF che vuoi proteggere e seleziona Tutti gli strumenti. Quindi clicca su Proteggi un PDF.
- Clicca su Proteggi con password.
- Seleziona Sì quando la finestra pop-up chiede “Vuoi modificare la sicurezza di questo documento?”.
- Seleziona Richiedi una password per aprire il documento e inserisci la password (e ricorda di conservarla in un luogo che solo tu conosci).
Come proteggere con password un file di Excel
Ecco come utilizzare la crittografia integrata di Excel per proteggere un file Excel contenente informazioni riservate.
- Apri il file di Excel. Clicca su File e quindi su Informazioni.
- Clicca su Proteggi cartella di lavoro. Quindi seleziona Crittografa con password.
- Inserisci la password e clicca su OK.
- Ripeti la procedura. Assicurati di conservare la password in un luogo sicuro.
Vuoi utilizzare soluzioni di protezione con password e crittografia di terze parti?
I criminali informatici utilizzano metodi sempre più creativi per l’hijacking di dispositivi e account online. Anche la migliore protezione antivirus non può sempre impedire a una minaccia zero-day o a un hacker di introdursi nella tua vita digitale e nei tuoi file. È in questi casi che la tecnologia di terze parti può essere d’aiuto. A differenza della crittografia di Windows, questo software di sicurezza è come un robusto buttafuori, che impedisce l’accesso a file e cartelle, indipendentemente dall’account utente che si è collegato o da chi riesce a violare la password dell’account. Inoltre, le chiavi di decrittografia sono più complesse e per questo è una scelta più efficiente e sicura sotto ogni punto di vista per i documenti molto sensibili.
Ecco un elenco dei migliori software di crittografia del 2023. Abbiamo scelto questi tre noti prodotti tra quelli della concorrenza:
- NordLocker consente di proteggere, eseguire il backup e accedere ai file tramite un vault di file privato sul Web o tramite le app desktop e per dispositivi mobili. Vanta un utilizzo molto intuitivo: trascina i file in NordLocker per crittografarli all’istante. Fatto.
- Folderlock può proteggere con password e crittografare file e cartelle in modo rapido e semplice. Il software utilizza le chiavi Advanced Encryption Standard (AES) 256 per tenere i dati al sicuro: si tratta di un potentissimo standard di crittografia globale che trovi anche in altre VPN avanzate come Avira Phantom VPN.
- AxCrypt Premium garantisce di crittografare i file con un solo clic e consente di condividere file in modo sicuro con altri utenti tramite la funzionalità di condivisione delle chiavi.
Riepilogo delle differenze tra crittografia dei file e del disco
Come avrai notato, esistono strumenti e tecniche di crittografia diversi a seconda delle esigenze di protezione dei dati. Sia la crittografia dei file che quella del disco trasformano i dati intelligibili rimescolandoli e rendendoli illeggibili (il cosiddetto testo cifrato), ma esistono delle differenze fondamentali. Come indica il nome, la crittografia basata sui file crittografa i singoli file, mentre la crittografia completa del disco adotta un approccio a tappeto e rende illeggibile l’intero disco. Ognuna di esse presenta pro e contro.
La crittografia del disco, agendo sull’intero disco, è relativamente più lenta e il recupero dei dati diventa un problema notevole in caso di perdita della chiave. È però più comoda perché è sufficiente una sola password per gestire il tutto. Per lo stesso motivo è più comoda anche per gli hacker, quindi fai attenzione. La crittografia dei file, essendo granulare (perché opera a livello di file e cartelle), è più veloce e sicura, ma è anche più macchinosa dal momento che è necessario gestire più password. Solo tu puoi sapere quali sono le tue esigenze e priorità, ma anche quanta pazienza hai e come te la cavi con la gestione delle password.
Se opti per la crittografia del disco, VeraCrypt è una diffusa soluzione open-source gratuita, che consente di creare un disco virtuale crittografato. Può crittografare anche un intero dispositivo di archiviazione con autenticazione prima dell’avvio. Se ti interessa, ecco come creare e utilizzare un vault di dati con VeraCrypt, che potrebbe essere abbastanza sicuro da eludere i servizi segreti.
Gestori di password: perché gli utenti li amano, ma i criminali informatici no
A prescindere dalle scelte in materia di sicurezza, le password complesse sono alla base di una solida difesa digitale. Aiutano a proteggere le informazioni personali e sensibili da accessi non autorizzati e ci sono poche cose che gli hacker e i criminali informatici amano di più delle password deboli. A meno che il tuo animale domestico non abbia un nome casuale da tastiera come m#P57s@ap$VcA, è improbabile che tu riesca a ricordare una password complessa, per non parlare di una diversa per ogni account online. Ecco perché i gestori di password sono essenziali.
Avira Password Manager aiuta a generare, memorizzare e gestire le password in modo più sicuro, così che non debba farlo tu. Inoltre, sincronizza tutti i dispositivi e può essere impostato per il riempimento automatico dei dati di accesso, in modo da farti risparmiare tempo (e, si spera, evitarti di inviare un’altra e-mail di reimpostazione della password).
Microsoft e il logo Windows sono marchi di Microsoft Corporation negli Stati Uniti e in altri Paesi.