Per l’e-commerce, il Super Friday è il momento clou del mese e quest’anno sarà sicuramente molto diverso, dato che nella situazione attuale gli affollamenti nei negozi sono un problema di sicurezza.
Le sfide rappresentano sempre un’opportunità di innovazione e di cambiamento nei comportamenti dei consumatori, e ne abbiamo viste molte dall’avvento della COVID-19. Se il numero di transazioni si è drasticamente ridotto in questo periodo, anche il modo in cui queste operazioni vengono effettuate ha subito un cambiamento radicale. I pagamenti digitali sono aumentati vertiginosamente: la COVID-19 ha infatti incentivato le transazioni online durante il lockdown, con segnali che indicano una nuova tendenza sia nel comportamento dei consumatori giovani che dei più anziani.
Un recente studio di Avira sul comportamento dei consumatori mostra che questa pandemia ha cambiato il modo di molti italiani di interagire con i PC e i dispositivi mobili; tuttavia, il computer desktop continua a essere il mezzo preferito per effettuare ordini online. Abbiamo rilevato che il 78% degli italiani ha usato il PC più spesso rispetto a prima della pandemia, mentre il 75% ha ammesso un uso più frequente dei dispositivi mobili.
In questo rapporto, il PC è risultato il dispositivo principale impiegato per le sessioni online: il 52% dei consumatori italiani ha dichiarato di usarlo più spesso per gli acquisti dall’inizio della pandemia, mentre il 43% ne ha incrementato l’utilizzo per le operazioni bancarie. I numeri sono simili per lo smartphone: il 51% se ne serve per gli acquisti sul web e il 44% per l’online banking.
Approfondendo i risultati e osservando le tendenze di utilizzo delle varie generazioni, abbiamo scoperto che le persone di età compresa tra i 45 e i 54 anni sono i principali nuovi fruitori dello shopping online da computer fisso, e il 62% di loro usa il PC per questo scopo con maggior frequenza dall’inizio del pandemia. L’utilizzo di dispositivi mobili è invece preponderante nella fascia di età 35-54 anni, con il 53% di questi utenti che dichiara di impiegare lo smartphone per gli acquisti online più spesso rispetto a prima della COVID-19.
Tutti sappiamo che molte persone aspettano il periodo dei saldi per fare nuovi acquisti. L’anno scorso, quasi la metà degli acquirenti ha comprato online, grazie a opzioni flessibili come la consegna a domicilio e gli ordini con ritiro in negozio. Quest’anno il numero potrebbe essere più alto, viste le norme di distanziamento sociale.
In particolare, il 71% degli italiani intervistati per la nostra indagine ha dichiarato di voler acquistare strumenti tecnologici aggiuntivi per prepararsi al meglio a futuri lockdown o situazioni di studio o lavoro da casa. Per il 32% di loro, la massima priorità sarebbe un computer nuovo, seguito dal 24% che acquisterebbe in egual misura un tablet o un software per la privacy e la sicurezza digitale.
Perché acquistare un prodotto per la sicurezza prima del Super Friday?
Tenete presente che alcuni degli acquirenti online sono in realtà cyber-criminali che cercano di accaparrarsi l’offerta migliore, ossia trovare facili bersagli a cui rubare denaro o dati personali. A volte cercano di copiare siti web legittimi, vendendo prodotti che non esistono o che non consegneranno mai. Quindi, siate prudenti e ricordate che, a volte, se un affare sembra troppo bello per essere vero, probabilmente è davvero così.