Finora gli autori di frodi tramite e-mail si sono affidati alla buona fede delle loro vittime, arrivando ad adottare metodi sempre più brutali.
Proprio di recente, l’astronauta nigeriano maggiore Abacha Tunde ha avuto urgentemente bisogno di 3 milioni di dollari. Dal 1990 sarebbe abbandonato da solo sulla stazione spaziale russa segreta Salyut 8T. I soccorritori sono, ovviamente, ricompensati in abbondanza. Certo oggi nessuno casca più nel tranello di una semplice e-mail che racconta una storia falsa. Quasi tutti ormai sanno che non si fanno affari con presunti appartenenti a famiglie reali africane destituite. Ciononostante molti utenti di Internet continuano a cadere in questo tranello. Non c’è da meravigliarsi, infatti gli scammer diventano sempre più furbi, causando danni immensi.
Vecchia truffa che attira ancora
Quasi tutti hanno già sentito parlare almeno una volta della “Nigeria connection” e delle sue mail. Quello che molti non sanno, però, è che il numero che promette guadagni facili con l’anticipo di somme ingenti di denaro, circola già da più di 40 anni. Tutto è iniziato con le lettere con oggetto del tipo “Proposta d’affare” inviate per posta, poi per fax e da alcuni anni per e-mail. Il contenuto è sempre stato lo stesso: il destinatario dovrebbe versare anticipatamente del contante per avviare un affare molto redditizio. È chiaro che chi ci casca, non vedrà più i suoi soldi. In generale per “scam” si intende una truffa in acconto, in cui i destinatari devono essere convinti, con falsi pretesti, ad avviare un finanziamento. Richieste di pagamento considerevoli, offerte di lavoro ad alto livello, comunicazioni scandalose: la fantasia degli scammer nell’inventare storie crude e così stuzzicare l’avidità dei destinatari è sorprendente.
Sempre più personale
Così i truffatori procedono centrando sempre di più la mira. L’ha dimostrato uno studio recente dell’azienda statunitense Palo Alto Networks. Nelle loro indagini, gli esperti di sicurezza hanno osservato per due anni i server di circa 100 presunti autori di frodi tramite e-mail. “Gli scammer nigeriani nel frattempo agiscono con sempre maggiore scaltrezza”, afferma Ryan Olson della Palo Alto Networks. “Non si limitano più ad attaccare account di posta elettronica casuali con azioni di massa, ma scelgono con molta accuratezza le loro vittime”. I preferiti sono quelli che dispongono di molto denaro o che accumulano dati cruciali. I cyber gangster traggono in inganno i destinatari utilizzando i nomi di familiari o colleghi di lavoro. Questo metodo, chiamato “spear phishing”, aumenta enormemente le probabilità di successo per gli imbroglioni di Internet e allo stesso tempo anche quelle che le vittime rivelino dati personali, ad esempio password, e facciano clic su allegati contaminati. Anche l’utilizzo di siffatti componenti dannosi in allegato è una novità. Con questi gli hacker provano a prendere il controllo del PC. Da un lato per arrivare a informazioni ancora più private o, ancor meglio, per accedere direttamente a carte di credito, account Paypal o conti bancari.
5 brutte truffe scam
Nonostante il fatto che usando un po’ di buon senso sia facile riconoscere come ingannevoli la maggior parte delle e-mail scam, spuntano sempre nuove idee a fare scalpore. Proponiamo a seguire un elenco degli attacchi scam che ultimamente hanno suscitato molto clamore.
1. La trappola dell’amore
Single che soffrono per mancanza d’amore sembrano essere piuttosto vulnerabili dallo scamming. Altrimenti non si spiega perché i criminali riescano sempre a raggirare i single nei portali di appuntamenti. Funziona per lo più o più o meno così: membri particolarmente attraenti vogliono assolutamente fare visita alla vittima, mancano solo i soldi per il viaggio – portafoglio rubato. Per questo l’incontro funziona solo se c’è flusso di denaro.
2. Offerte di lavoro allettanti
La disoccupazione si fa sentire. E proprio se si presenta un’attività semplice a condizioni ottimali, non è certo facile rifiutare. È vero, ma se prima del primo stipendio si pretendono enormi commissioni e/o corsi di formazione a carico, il campanello d’allarme dovrebbe suonare!
3. Donazioni
Spesso i cyber criminali promettono di bonificare al destinatario del denaro dovuto in virtù di presunte polizze assicurative, rimborsi fiscali o eredità. Ma perché il denaro arrivi sul conto, anche in questo caso occorre versare una “commissione”. Inutile dire che l’importo garantito non arriva mai.
4. Cartoline non richieste dalle vacanze
Non si può non credere a messaggi che arrivano da amici e conoscenti. Per questo motivo i cyber gangster violano volentieri gli account di posta elettronica da cui inviare messaggi ai contatti qui archiviati. Uno dei giochetti preferiti è quello di millantare problemi di soldi, del tipo: “Sono in vacanza, sono stato derubato e non ho i soldi per il volo di ritorno”. In casi simili è evidente che molti non pensano che sia meglio prendere prima in mano il telefono e chiamare l’amata persona. Altrimenti non si riesce a spiegare come mai questo metodo di scamming abbia successo.
5. Immobili allettanti
Un appartamento elegante, accessibile, nella zona preferita della città per molti è un terno al lotto. La massiccia domanda di uno spazio abitabile e soprattutto pagabile torna utile anche ai truffatori di Internet. Come esca viene utilizzato un appartamento disponibile all’affitto a condizioni da sogno. L’amo è il presunto locatore, che si trova all’estero e propone di pagare il primo canone e la cauzione su un conto fiduciario, con consegna delle chiavi in cambio. La storia finisce come tutte le storie di scam: tranne le spese, nulla è dato a vedersi.